Ormai è stato ampiamente riconosciuto che il cinema internazionale abbia vissuto un lungo periodo di difficoltà causato da una potente carenza di idee da parte di sceneggiatori e registi.
Solo ultimamente si è potuta osservare una piccola ma significativa ripresa del settore grazie a film di puro intrattenimento come
Missione Impossibile 3 e X-MEN 3, (sarà il numero che porta bene?).
Considerando che su
Missione Impossibile 3 abbiamo già speso molte parole, avrei tanto voluto esordire anche in questo articolo, con una bella e sincera riflessione sul nuovo e interessantisimo X-MEN 3.
Mio malgrado, devo stravolgere l'idea originale incominciando da una valutazione puramente tecnico/artistica scaturita nel momento in cui nell'avvincente storia è comparso il personaggio di Marie/Rogue interpretato dall'attrice Anna Paquin e doppiato in italiano da una voce che mi ha lasciato letteralmente senza parole.
Immaginate per un attimo di essere in uno splendido cinema, con uno schermo panoramico immenso, spofondati in una una poltrona ampia e confortevole e avvolti dal suono caldo e potente di un impianto Super-Dolby THX.
Immaginate ancora di essere totalmente immersi nella storia e cullati dalle voci dei vari personaggi doppiati da speaker più o meno azzeccati ma comunque collaudati e professionisti... Pensate ora di veder entrare in scena un personaggio che nei primi 2 episodi della saga, ha rappresentato una parte importante nell'evoluzione della storia e dei protagonisti.
L'attrice incomincia a parlare e dalla sua bocca esce un'incredibile quanto sgradevole voce italiana che in un'istante disintegra la magia del film trasformandolo in un'orripilante filmetto amatoriale.
Ma dico io: è mai possibile che si possa compiere uno scempio del genere?
Non è vero che il doppiaggio italiano si vanta di essere il numero uno al mondo?
Come può accadere allora che strutture e stabilimenti che dicono di avere altissimi standard qualitativi, possano compiere scempi del genere con scelte professionali così sconsiderate?
All'uscita dal cinema sono rimasto così male da ciò che ho udito, che il giorno sucessivo ho dovuto sguinzagliare i nostri "segugi" per capire se esistesse un motivo plausibile per spiegare quanto accaduto.
Tramite la nostra "task-force" investigativa
AMBITION, vengo a sapere che la doppiatrice ufficiale di Rogue dei primi due episodi di X-MEN (a cui inviamo un caloroso saluto), per motivi di salute, non ha potuto prestare la sua voce anche per questo terzo capitolo.
Volendo comprendere la possibile difficoltà del direttore del doppiaggio che ha dovuto trovare un'alternativa di voce all'ultimo istante, ci chiediamo come sia stato possibile che con tutti i professionisti del settore che possiamo vantarci di avere a disposizione e con la crisi che aleggia costantemente sull'intero settore, sia stata scelta una "collega" che per essere gentili e non offensivi, definiamo "acerba".
Non è che, come al solito, scelte assurde come questa avvengono "all'Italiana" per compiacere l'amico dell'amico o il figlio di "Tizio" o il fratello di "Caio" fregandosene bellamente del risultato finale?
Tanto si sa che gli spettatori (caproni), notoriamente non si accorgono di questi "insignificanti" dettagli... Quello che mi lascia perplesso è che i Clienti finali, cioè le grandi case di produzione e distribuzione cinematografica, non prendano SERISSIMI provvedimenti per evitare che cose del genere possano accadere nuovamente.
Comunque, a parte questo incredibile fatto, il film è veramente interessante.
La sceneggiatura, che spesso in film del genere risulta essere un pò "debole" e leggera, in tutti e tre gli X-MEN racchiude interessanti riferimenti a problematiche sociali quali l'integrazione, il razzismo, la diversità, il dominio e la sete di potere.
Questo terzo capitolo conclude quasi tutte le questioni e i dubbi sollevati nei primi due capitoli.
Rimarrete impressonati dalla storia molto "cruda" e cupa e dagli incredibili effetti speciali.
Spettacolare è la colonna sonora di John Powell che riempie di pathos e di grandiosità l'intera pellicola.
Per gli amanti degli "Action Movie" è un film con molti riferimenti non banali e che a nostro giudizio, merita di essere preso in considerazione.
P.s. Rimanete seduti fino alla conclusione di TUTTI i titoli di coda... vedrete un''interessante sorpresa!